Abstract

Al pari dell’Italia e degli altri Paesi occidentali, anche la Puglia è interessata da un modello demografico caratterizzato da bassa natalità e accelerazione nel processo di invecchiamento. Dall’inizio del secolo ad oggi la regione fa osservare una contrazione di oltre 100 mila residenti ed un sensibile aggravamento del “carico sociale” (rapporto tra popolazione in età non attiva – 0-14 e oltre 64 – e quella in età attiva – 15-64 anni). La nota propone una stima al 2030 e al 2040 delle “persone anziane in condizioni di cattiva salute” e degli “ospiti dei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari”.

Mercoledì, 04 Maggio 2022 15:05

Il lavoro in Puglia nel 2021

Abstract

Buona performance dei principali indicatori del mercato del lavoro regionale, con un aumento significativo dell’occupazione nel 2021, ma non c’è stato il pieno recupero del livello occupazionale del 2019. Le donne danno il maggior contributo alla crescita occupazionale, così come l’Industria delle Costruzioni a livello settoriale. Si contrae ancora l’occupazione dell’Industria in senso stretto

 

Abstract

Lo studio fornisce evidenza della evoluzione demografica della Puglia al tempo della pandemia da COVID-19. Si realizza un confronto macroterritoriale ed interregionale ed un’analisi per fasce demografiche della popolazione con dettaglio territoriale. Viene osservato il contesto della popolazione straniera residente e si realizzano previsioni sull’andamento della popolazione; in particolare, nell’ambito di una recente sezione costruita da Istat (Statistica sperimentale, Previsioni demografiche comunali - 1° gennaio 2020/1° gennaio 2030) si procede ad analizzare le previsioni demografiche per i comuni pugliesi con popolazione attuale superiore ai 30 mila residenti.  

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