La finanza territoriale nel biennio 2015-2016: un focus sulle regioni

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ABSTRACT - Nell’anno 2016 il PIL nazionale ha fatto registrare, rispetto all’anno precedente, una crescita dello 0,9 per cento e i saldi nominali di finanza pubblica sono risultati piuttosto vicini agli obiettivi prefissati. La distribuzione per settore del complessivo ammontare del debito pubblico italiano attesta come la quasi totalità - ben il 96% - sia in capo alle Amministrazioni centrali, mentre il 4% è detenuto dalle Amministrazioni locali - con una leggera prevalenza della quota a carico dei Comuni (40,9 miliardi) rispetto a quella relativa alle Regioni (31,5 miliardi) - ed una quota minima dagli Enti di previdenza. Rispetto ai dati dei conti di cassa delle Regioni, nel 2016 si è registrato un incremento delle entrate correnti ed un calo delle entrate per investimenti. Le spese correnti e in conto capitale sono aumentate, mentre sono diminuiti sia le accensioni sia i rimborsi di prestiti.

 

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  • Anno: 2017
  • Tematismi open data: Economia e Finanze
  • Curatore: Garganese
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