Le recenti stime dell’ISTAT sulle esportazioni con una disaggregazione per Sistema Locale del Lavoro (SLL) hanno consentito di approfondire concentrazioni e specializzazioni settoriali e territoriali.

 

Ben cinque SLL (Bari, Taranto, Brindisi, Barletta e Rutigliano) risultano tra i primi 20 per quota di esportazioni in cinque divisioni merceologiche: Prodotti agricoli, Prodotti farmaceutici, Mobili, Articoli in pelle e Altri mezzi di trasporto (componentistica per avio mobili, in particolare.

 

A livello regionale, ciò che emerge è una forte concentrazione in pochi SLL: in dieci di questi si concentra circa il 90% delle esportazioni totali nel 2020.

 

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La centralità della valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata è riconosciuta dalle politiche di investimento previste nel PNRR che include, con la Missione 5 – Componente 3 (M5C3-I2), specifici interventi sul tema in favore delle regioni meridionali.

 

Questa nota, con riferimento alla Puglia, analizza lo stato di avanzamento dell’Avviso pubblico dell’Agenzia per la Coesione Territoriale volto alla valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie ed il relativo ricorso al Fondo per l’avvio delle opere indifferibili per il 2023.

 

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Lo scorso marzo, la Commissione Europea ha pubblicato l’indice di competitività regionale 2.0 (Regional Competitiveness Index - RCI), una versione completamente riveduta di uno strumento ormai consolidato che misura le diverse dimensioni della competitività per tutte le regioni dell’UE .

 

La presente nota evidenzia sinteticamente lo scenario evolutivo - per le tre edizioni dell’indice del 2016, 2019 e 2022  - delle oltre 230 regioni afferenti all’Unione Europea, con particolare riferimento al contesto italiano ed alla Puglia.

 

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